Intelligenza Artificiale in Architettura: Tra Rivoluzione Creativa e Ottimizzazione dei Processi
- Simone Dell'Ariccia
- 22 lug 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Nel panorama in continua evoluzione dell'architettura, l'intelligenza artificiale (AI) si impone come elemento chiave, introducendo nuove sfide e opportunità. Lontano dall'essere un semplice sostituto di strumenti consolidati come SketchUp, Revit o Rhino, l'AI si configura piuttosto come un prezioso alleato in grado di potenziare la creatività, ottimizzare i processi e ampliare le possibilità progettuali.
Un Catalizzatore per la Creatività
All'interno del nostro studio, l'AI ha fatto il suo esordio nel 2023, inizialmente come supporto creativo. Funzionava da compagno di brainstorming, proponendo idee e stimolando riflessioni. La vera sfida, tuttavia, è stata integrare l'AI nelle fasi successive del progetto, dove la sua eccessiva autonomia iniziale rischiava di modificare le nostre scelte progettuali. Questo ostacolo ci ha spinto a cercare il miglior programma di AI per la generazione di immagini, un programma che potessimo controllare per migliorare il progetto e non viceversa.

Superando i Limiti per Esplorare Nuovi Orizzonti
Oggi, grazie al costante aggiornamento con cui cerchiamo di capire mese dopo mese quale sia il software di IA più adatto alle nostre esigenze, siamo riusciti a ottenere risultati eccellenti sia nella renderizzazione sia nella creazione di volumetrie durante la fase progettuale. Tuttavia, l'impiego dell'IA non si limita alla creazione creativa di un immagine. Essa si rivela un valido strumento anche in altre fasi e campi, permettendo, ad esempio, di visualizzare in anteprima il risultato di un restauro, che sia storico o puramente edilizio, come il rifacimento di facciate, l'inserimento del verde, un progetto illuminotecnico e così via. Oltre alla generazione di immagini, l'IA si estende ad altri ambiti, ottimizzando ulteriormente il nostro lavoro. Un esempio è la sua applicazione nella ricerca specifica sulla normativa; infatti, più volte ci è capitato di consultare pagine e pagine di normativa attraverso l’intelligenza artificiale, risparmiando su consulenti esterni e ore di lavoro.
Sfide Etiche e Opportunità Future
Guardando al futuro, l'AI continuerà ad evolversi, aprendo nuove frontiere nell'architettura. Possiamo immaginare scenari in cui l'AI collaborerà in modo ancora più simbiotico con i progettisti, generando soluzioni innovative e all'avanguardia. Di certo, l'AI rappresenterà un elemento chiave per chi vorrà eccellere in un settore in continua trasformazione, anticipando le tendenze e cogliendo le opportunità che ci fornisce l'innovazione tecnologica.
Questo implica che sempre più architetti potranno raggiungere un alto livello di grafica e fotorealismo nei loro lavori. Tuttavia, ciò dovrà essere considerato con cautela nelle valutazioni di un progetto: mentre oggi anche un render richiede almeno il controllo di un modello e quindi di un progetto più o meno pensato, questo in futuro non sarà più necessario. Pertanto, se già oggi dovrebbe essere fondamentale, domani sarà ancora più importante valutare il progetto per la sua qualità architettonica e spaziale, senza soffermarsi solo sull'immagine. Quest'ultima è importante come supporto, ma non come elemento primario per giudicare la qualità di un progetto.
Investire nel Futuro: l'IA come Leva Strategica
In conclusione, l'intelligenza artificiale non è una moda passeggera, ma un paradigma in evoluzione che sta plasmando l'architettura moderna e ne definirà il futuro. Integrare lAI nei flussi di lavoro e mantenersi costantemente aggiornati sulle sue potenzialità non è solo una scelta strategica, ma una necessità per gli studi che aspirano a eccellere e rimanere competitivi. Investire nell'AI significa abbracciare una rivoluzione in atto e aprirsi a un mondo di possibilità inesplorate, dove creatività, efficienza e innovazione si uniscono per dare vita a progetti più sofisticati e sotto un maggiore controllo progettuale. L’obiettivo degli architetti di oggi deve essere quello di sfruttare l'AI per perfezionare e controllare meglio i progetti, piuttosto che lasciarsi dominare dall’innovazione tecnologica.
Di seguito vi consigliamo alcuni strumenti di intelligenza artificiale che utilizziamo nel nostro studio, sia a pagamento che gratuiti. È importante capire che, per ottenere i risultati desiderati, è fondamentale avere una chiara visione degli obiettivi e riconoscere che l’intelligenza artificiale non è un tool da impiegare solo in un momento specifico del processo progettuale, ma uno strumento che può accompagnare l'architetto lungo tutto il percorso del progetto. Questo implica che, spesso, per raggiungere un singolo risultato, si utilizzano più software e il risultato finale è il frutto di molteplici tentativi, modifiche e scelte scartate. Ecco alcuni dei software che utilizziamo. (clicca sulle immagini per aprire i vari softwer)
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